ONORI AI CADUTI DEL 5 MAGGIO 2006
Il 4 maggio 2007 è ricorso il 146° Anniversario della costituzione dell'Esercito Italiano e per l'occasione il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha consegnato ai familiari del Capitano Manuel Fiorito e del Maresciallo Aiutante Luca Polsinelli la Croce d'Onore alla Memoria, onorificenza istituita per le vittime di attacchi terroristici durante lo svolgimento di attività umanitarie e di peace-keeping. Queste le motivazioni:
Croce d’Onore alla Memoria al Capitano Manuel Fiorito. Giovane Ufficiale, Comandante di Compagnia Alpini, impegnato in terra afgana nell’ambito dell’Operazione ISAF VIII, si prodigava con elevatissimo senso del dovere, assoluta dedizione al servizio e profondo entusiasmo per l’assolvimento dei compiti affidatigli. Nel corso di una importante attività di controllo del territorio in un’area ad alto rischio, a causa dell’esplosione di un potente ordigno occultato proditoriamente da mano ignota, perdeva la vita dell’adempimento del dovere. Con il suo sacrificio ha contribuito in misura rilevante ad accrescere il prestigio dell’Italia e delle sue Forze Armate nel contesto internazionale.
Kabul, Afghanistan, 5 maggio 2006
Kabul, Afghanistan, 5 maggio 2006
Croce d’Onore alla Memoria al Maresciallo Aiutante Luca Polsinelli. Giovane Sottufficiale, Comandante di Plotone Alpini, impegnato in terra afgana nell’ambito dell’Operazione ISAF VIII, si prodigava con elevatissimo senso del dovere, assoluta dedizione al servizio e profondo entusiasmo per l’assolvimento dei compiti affidatigli. Nel corso di una importante attività di controllo del territorio in un’area ad alto rischio, a causa dell’esplosione di un potente ordigno occultato proditoriamente da mano ignota, perdeva la vita dell’adempimento del dovere. Con il suo sacrificio ha contribuito in misura rilevante ad accrescere il prestigio dell’Italia e delle sue Forze Armate nel contesto internazionale.
Kabul, Afghanistan, 5 maggio 2006
Kabul, Afghanistan, 5 maggio 2006
1 commento:
Finalmente un degno riconoscimento: allora lo Stato non si è dimenticato di loro... Meno male!
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