domenica 30 settembre 2007

MATRIMONIO IN ARTICUOLO MORTIS

Matrimonio “In Articulo Mortis”. Si chiama così nel diritto canonico il legame indissolubile tra due persone di cui una in punto di morte. È il caso dell’Agente del SISMI Lorenzo D’Auria, in coma irreversibile dopo essere rimasto ferito in Afghanistan nel corso dell’operazione che ha portato alla sua liberazione e a quella di un commilitone rapiti da una banda afgana. D’Auria è stato dunque unito in matrimonio alla compagna Francesca con una cerimonia silenziosa e straziante all’Ospedale Celio di Roma. Come ha confermato Mario D’Auria, il padre del Paracadutista trentatreenne, il figlio e la compagna “avevano da tempo manifestato il desiderio di convolare a nozze, ma gli impegni militari avevano sempre fatto rimandare la loro unione”. La coppia ha già tre figli, l’ultimo dei quali di soli due mesi. Lorenzo D’Auria è tenuto in vita solo grazie a un respiratore artificiale.

Nessun commento: