domenica 4 novembre 2007

RECENSIONE "MISSIONE IN AFGHANISTAN" DI EDOARDO CRAINZ

Nel 2002, in base agli accordi internazionali, il Parlamento Italiano autorizzava la partecipazione di un Contingente di 1100 soldati alle operazioni contro il terrorismo in Afghanistan. Alla missione denominata Nibbio 2, e durata dal maggio al settembre 2003, ha preso parte il 187° Reggimento Paracadutisti della Brigata Folgore, rischierato nella provincia orientale di Paktia. L'autore, in qualità di Ufficiale Medico, ha partecipato alle attività del Reparto, operando in condizioni particolarmente difficili. Questo è il suo diario giornaliero nel quale descrive ciò che ha provato prestando servizio in quei lontani territori senza mai dimenticare di essere anche un medico, e quindi senza distogliere lo sguardo dalla realtà. Emergono, fra l'altro, scampoli di naja giudicati con la severità di chi non può concepire, e giustificare, carenze del sistema, cadute di tensione morale e altro. Allora la critica si fa spietata, e i giudizi affilati come bisturi, secondo la migliore tradizione dei Paracadutisti.
Edoardo Crainz, nato a Treviso nel 1974, laureato in medicina all'Università di Novara nel 1999, ottiene la specializzazione a Siena, dove vive e lavora occupandosi di traumatologia e chirurgia della mano. Nel 2003 viene arruolato come Ufficiale Medico nel 187° Reggimento Paracadutisti Folgore, si brevetta Paracadutista Militare e partecipa a due missioni, in Afghanistan, nel 2003, e in Iraq, nel 2005.

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